Catherine Destivelle affascina a Cortina InCroda
03/07/2015
E' partita con una protagonista d'eccezione la settima edizione di Cortina InCroda.
Giovedì sera Catherine Destivelle tra aneddoti sulle avventure verticali, video, immagini, si è raccontata con semplicità e ha fatto emergere una visione dell'alpinismo pura, legata a doppia cordata allo stile e non tanto al grado.
Il presidente dell'associazione culturale Cortina InCroda, lo Scoiattolo Federico Michielli e il sindaco Andrea Franceschi hanno sganciato il moschettone simbolo della rassegna che sino al 10 settembre proporrà appuntamenti dedicati alla montagna.
«Diamo il via a questa settima edizione con una nuova protagonista internazionale del mondo verticale», ha detto Michielli, «in questi sette anni abbiamo ospitato a Cortina InCroda e fatto conoscere al pubblico 34 alpinisti di fama internazionale, provenienti da 10 nazioni diverse, con sette grandi donne. Ogni anno cerchiamo di proporre qualcosa di nuovo e quest'anno ad ogni serata in teatro presenteremo tramite un video le falesie di Cortina, in vista dell'uscita della guida sulle falesie che stanno realizzando gli Scoiattoli».
Parole di incoraggiamento per continuare nel lavoro svolto fin qui ha pronunciato il sindaco Franceschi. «In questi sette anni», ha detto, «Cortina InCroda ci ha regalato la possibilità di vivere tante emozioni. Il supporto che il Comune dà alla manifestazione è un supporto che lo staff si è guadagnato sul campo. La nostra amministrazione ha voluto puntare su eventi realizzati dal paese, dai nostri volontari, e questo premia. Vediamo tramite la vostra rassegna un mondo vero, genuino, autentico. Cortina è soprattutto montagna, sport e natura e anche grazie a Cortina InCroda siamo riusciti a dare all'esterno un'immagine della nostra meravigliosa conca che è meno mondana, e più genuina: un'immagine della vera Cortina».
Sul palco, Pier Paolo Rossi, il presentatore di Cortina InCroda, ha dialogato con la Destivelle, con il supporto per la traduzione di Chiara Costa, facendo emergere la straordinarietà delle imprese dell'alpinista francese.
Una donna ironica, affascinante, con una forza sia fisica che morale invidiabile. E' partito con un'immagine di Heidi il racconto della vita in verticale della Destivelle. «Era il mio modello», ha detto, «perché stava sempre in montagna e amava la montagna. A 12 anni sull'esempio di Heidi ho iniziato a vivere la montagna intensamente anche io e non ho mai smesso. Ho fatto anche attività agonistica ma per me il gesto atletico, l'eleganza nella scalata, è sempre stato il vero scopo. Non era fondamentale la prestazione, ma il gesto atletico. Ho avuto tanti incidenti nel corso della mia carriera, ma non mi sono mai fermata, perché ho sempre dato la colpa della caduta a me stessa. Se sono caduta era per una mia mancanza di attenzione. Non ho mai pensato di mollare. Ho avuto la fortuna di poter vivere la mia passione». La Destivelle è stata considerata per anni la più forte scalatrice la mondo. Si è cimentata con la scalata in solitaria, nella quale ha saputo eccellere compiendo imprese incredibili: negli anni ??90, tra le altre, realizzò le ascensioni delle tre più mitiche pareti delle Alpi: l??Eiger, Les Grandes Jorasses e il Cervino. Storica fu l??apertura invernale e in solitaria di una nuova via sul Petit Dru, impresa che le costò 11 giorni di bivacco in parete. Nel giugno 1999 Catherine Destivelle compì l??ascensione in solitaria della via Brandler-Hasse sulla parete nord della Cima Grande sulle Dolomiti. Attualmente è l??unica donna ad aver vinto in solitaria Les Grandes Jorasses, il Cervino e la parete Nord dell??Eiger.
Ai giovani la Destivelle ha consigliato di inseguire i propri sogni. «Bisogna avere il coraggio di credere nei propri sogni», ha detto, «la passione, quella vera, quella che ti prende tutto, anima e corpo, va inseguita, va coltivata, non va mai abbandonata. Avere una passione e alimentarla è il vero motore del vivere bene. L'unico rimpianto che posso avere adesso è quello di non avere abbastanza tempo, ma è una condizione comune a tutti».
In cantiere per il futuro la Destivelle ha ancora tanti progetti con la sua casa editrice e con l'attività di filmografia. Sta preparando una Fiction e la pubblicizzazione di alcuni libri di montagna.
Il prossimo appuntamento con Cortina InCroda è per giovedì 16 luglio alle 21 al Cinema Eden . La collaborazione tra Cortina InCroda ed il Trento Film Festival si apre con la proiezione di una pellicola premiata a Trento. La Genziana d'Oro della Città di Bolzano per il miglior film di esplorazione e avventura è andata all??epico Valley Uprising di Nick Rosen, Peter Mortimer, Josh Lowell che celebra, attraverso straordinari materiali d'archivio e aneddoti, l'epopea della valle di Yosemite, scoperta dai pionieri del climbing negli anni '60 e recentemente scenario dell'impresa di Tommy Caldwell e Kevin Jorgeson.
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