News

CortinainCroda affascina con la Patagonia!

28/07/2012

Ermanno Salvaterra, uno dei più grandi alpinisti contemporanei, conosciuto in tutto il mondo soprattutto per le imprese compiute sul Cerro Torre, ha raccontato con l'ausilio di filmati, quella che egli stesso definisce una delle delle più belle ed affascinanti montagne del pianeta: il Cerro Torre. Una storia iniziata nel 1790 che arriva sino ai giorni nostri e che tra i suoi protagonisti ha Salvaterra, che in Patagonia ha effettuato 26 spedizioni. «Salvaterra in Patagonia ha effettuato qualcosa di unico e straordinario», ha detto l'opinionista di CortinainCroda, Alessandro Gogna.

Con semplicità e umiltà Salvaterra ha reso omaggio alle imprese che negli anni sono state compiute sulla vetta del Cerro Torre, considerata fra le più inaccessibili del mondo perché, qualunque via si scelga, bisogna affrontare almeno 800 metri di parete granitica, per arrivare ad una cima perennemente ricoperta da un "fungo" di ghiaccio. In più le condizioni climatiche e meteorologiche sono quasi sempre proibitive. Il peggior nemico degli alpinisti è il vento, gelido e incessante. «Parlare del Cerro Torre», ha detto Salvaterra, «mi regala sempre molta emozione e commozione. Per me è un gradissimo amore. Un amore vero. L'amore che ti cresce dentro e che aumenta giorno per giorno. Un amore come quello che provo per la mia compagna: stiamo insieme da 27 anni e posso dire che oggi la amo anche più di ieri, un amore che cresce e mai si affievolisce».

Tra le pagine dedicate alle imprese al Cerro Torre un capitolo speciale lo hanno scritto i Ragni di Lecco, gruppo alpinistico legato a corda doppia da un'amicizia particolare con gli Scoiattoli di Cortina. Venerdì sul palco di CortinainCroda è salito Mario Conti, l'unico ancora in vita della spedizione del 1974 che ha portato i Ragni in vetta al Cerro Torre. Conti, con una delegazione dei Ragni, ha definito il Torre come «un sogno e un incubo». «Solo una grande passione», ha detto, «ti fa superare le fatiche e le avversità che questa salita comporta».

Sul palco con Salvaterra è salito Paolo Tassi, vice presidente dell'associazione culturale CortinainCroda, Guida Alpina e Scoiattolo cortinese. Tassi ha reso onore al grande alpinista, sottolineando la difficoltà e la maestosità delle sue imprese.

Non sono mancate le sorprese a CortinainCroda. La prima l'ha fatta Roberto Pompanin Bortel, figlio del socio fondatore degli Scoiattoli, Bortolo Pompanin, che per anni si è dedicato al chilometro lanciato, la stessa disciplina in cui si è cimentato anche Salvaterra. La seconda l'ha fatta Alberto Bregani, fotografo di montagna, che ha donato all'alpinista di Pinzolo, un suo scatto delle Dolomiti del Brenta.

Il prossimo appuntamento di CortinainCroda è mercoledì 1 agosto alle 21 all'Alexander Girardi. CortinainCroda Show, presenta il Tango Macho con i Los Hermanos Macana. Uno spettacolo unico, sensuale, emozionante, burlesco, coinvolgente e geniale. La prevendita dei biglietti è aperta all'Info Point in piazza Roma.

Simone Moro a Cortina InCroda

Simone Moro attraverso immagini e narrazione racconterà a Cortina InCroda alcune pagine delle sue esploraz
segue...

Cortina InCroda presenta “The Dawn Wall”

Cortina InCroda porta a Cortina “The Dawn Wall”, nel contesto di un tour mondiale, che ha preso il via al Tren
segue...

The Dawn Hall

Venerdì 21 alle 21 proiettiamo al cinema Eden “ The Dawn Wall”, film di Peter Mortimer e Josh Lowell, che ha vinto la Genziana d
segue...

Cortina InCroda ospita venerdì 7 settembre Christoph Hainz.

Cortina InCroda in collaborazione con Salewa, ospita ven
segue...

EDIZIONI


SPONSOR

 
Cassa Rurale Cortina
 

PARTNERS & FRIENDS